sabato 10 maggio 2014

You Can’t go home again
 -
La Nube di OOrt

Via Pricipe Eugenio, 60
ROMA

-
Donatella Spaziani
-

Inaugurazione
10 maggio 2014

Presso La Nube di OOrt, Via Pricipe Eugenio 60, è allestita la mostra You Can’t go home again, una serie di tre installazioni in rapida successione, a distanza di dieci giorni l’una dall’altra. Una formula inedita, che mira a tenere alta la tensione intorno ad un tema, proposto dalla curatrice iraniana Helia Hamedani, che parlando del ritorno (impossibile) a casa tocca il profondo della personalità di ognuno di noi. La prima mostra sarà quella dell'artista Leila Mirzakhani, a seguire il 10 maggio Donatella Spaziani e il 20 maggio Adelaide Cioni.

Finissage 3 giugno 2014 alle ore 18.

La scelta di un  titolo in inglese, You Can’t go home again, rende meglio linguisticamente l’idea dell’impossibilità concettuale dei ritorni. Come si domanda la curatrice Helia Hamedani:  “Dov'è casa? Nelle mura di pietra o nella mente? È dove eravamo o dove siamo? È un luogo fisico o nel mondo delle idee?  È la nostalgia del passato o il nostro desiderio per il futuro? Ci protegge dall'esterno o ci imprigiona in una rassicurante melanconia? È il luogo dei ricordi felici o delle perdite tragiche?  È il conosciuto abituale o lo spazio magico d'infanzia da cui affiorano solo frammenti? È sulla mappa o nella memoria?

Leila Mirzakhani   – inaugurazione 29 aprile 2014
Donatella Spaziani   – inaugurazione 10 maggio 2014
Adelaide Cioni         – inaugurazione 20 maggio 2014

Orario di apertura : da martedì a venerdì  17.30 / 19.30
e  per appuntamento (3383387824)

La Nube di OOrt
Via Pricipe Eugenio, 60

Presso La Nube di OOrt, Via Pricipe Eugenio 60, è allestita la mostra You Can’t go home again, una serie di tre installazioni in rapida successione, a distanza di dieci giorni l’una dall’altra. Una formula inedita, che mira a tenere alta la tensione intorno ad un tema, proposto dalla curatrice iraniana Helia Hamedani, che parlando del ritorno (impossibile) a casa tocca il profondo della personalità di ognuno di noi. La prima mostra sarà quella dell'artista Leila Mirzakhani, a seguire il 10 maggio Donatella Spaziani e il 20 maggio Adelaide Cioni.
Finissage 3 giugno 2014 alle ore 18.

La scelta di un  titolo in inglese, You Can’t go home again, rende meglio linguisticamente l’idea dell’impossibilità concettuale dei ritorni. Come si domanda la curatrice Helia Hamedani:  “Dov'è casa? Nelle mura di pietra o nella mente? È dove eravamo o dove siamo? È un luogo fisico o nel mondo delle idee?  È la nostalgia del passato o il nostro desiderio per il futuro? Ci protegge dall'esterno o ci imprigiona in una rassicurante melanconia? È il luogo dei ricordi felici o delle perdite tragiche?  È il conosciuto abituale o lo spazio magico d'infanzia da cui affiorano solo frammenti? È sulla mappa o nella memoria?
Leila Mirzakhani   – inaugurazione 29 aprile 2014
Donatella Spaziani   – inaugurazione 10 maggio 2014
Adelaide Cioni         – inaugurazione 20 maggio 2014

Orario di apertura : da martedì a venerdì  17.30 / 19.30  e  per appuntamento (3383387824)
La Nube di OOrt
Via Pricipe Eugenio, 60
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Presso La Nube di OOrt, Via Pricipe Eugenio 60, è allestita la mostra You Can’t go home again, una serie di tre installazioni in rapida successione, a distanza di dieci giorni l’una dall’altra. Una formula inedita, che mira a tenere alta la tensione intorno ad un tema, proposto dalla curatrice iraniana Helia Hamedani, che parlando del ritorno (impossibile) a casa tocca il profondo della personalità di ognuno di noi. La prima mostra sarà quella dell'artista Leila Mirzakhani, a seguire il 10 maggio Donatella Spaziani e il 20 maggio Adelaide Cioni.
Finissage 3 giugno 2014 alle ore 18.

La scelta di un  titolo in inglese, You Can’t go home again, rende meglio linguisticamente l’idea dell’impossibilità concettuale dei ritorni. Come si domanda la curatrice Helia Hamedani:  “Dov'è casa? Nelle mura di pietra o nella mente? È dove eravamo o dove siamo? È un luogo fisico o nel mondo delle idee?  È la nostalgia del passato o il nostro desiderio per il futuro? Ci protegge dall'esterno o ci imprigiona in una rassicurante melanconia? È il luogo dei ricordi felici o delle perdite tragiche?  È il conosciuto abituale o lo spazio magico d'infanzia da cui affiorano solo frammenti? È sulla mappa o nella memoria?
Leila Mirzakhani   – inaugurazione 29 aprile 2014
Donatella Spaziani   – inaugurazione 10 maggio 2014
Adelaide Cioni         – inaugurazione 20 maggio 2014

Orario di apertura : da martedì a venerdì  17.30 / 19.30  e  per appuntamento (3383387824)
La Nube di OOrt
Via Pricipe Eugenio, 60
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