Liminal
una performance di
Aaron Inker
con hacienda sonora
-
a cura di
Lavina Spimpolo
Sonia Chianchiano e
Monica Bosaro
-
in collaborazione con IUAV
e RAM radioartemobile
-
24 Aprile 2012
Ore 21.00
Forte Fanfulla / Spazio ALPACHA
Via Fanfulla da Lodi, 5 - 00176 ROMA
Ingresso libero
-
una performance di
Aaron Inker
con hacienda sonora
-
a cura di
Lavina Spimpolo
Sonia Chianchiano e
Monica Bosaro
-
in collaborazione con IUAV
e RAM radioartemobile
-
24 Aprile 2012
Ore 21.00
Forte Fanfulla / Spazio ALPACHA
Via Fanfulla da Lodi, 5 - 00176 ROMA
Ingresso libero
-
L’evento è ideato per celebrare il centenario della nascita di John Cage e ha come obiettivo proporre una riflessione sui limiti dell’udibilità del suono attraverso la sperimentazione di forme alternative di fruizione e
produzione sonora. John Cage è considerato una delle figure cardine della musica d’avanguardia del ‘900, compositore e teorico musicale pioniere nell’ampliare il concetto di musica e responsabile del capovolgimento della modalità della sua esecuzione e fruizione. Cage riflette sui limiti del suono e del corpo per indagare l’impossibilità di un silenzio assoluto. Inizia dalla constatazione di questo limite anche la ricerca di Aaron Inker che con “Below 20 – Sound Museum of Silence” ricerca il tema del silenzio come paesaggio sonoro al di sotto dei venti decibel, configurandosi così in una collezione aperta di tracce di silenzi in un archivio on-line (http://20decibel.blogspot.it/). Attraverso la produzione ed elaborazione di ciò che normalmente viene etichettato come disturbo o rumore di fondo, Aaron Inker sposterà l’attenzione, solitamente rivolta al suono prodotto dal performer, verso il suono prodotto dall’ambiente
stesso. Il progetto performativo consentirà al pubblico di sperimentare una fruizione non più passiva
ma di catalizzare una “nuova” attenzione verso suoni inudibili o ai limiti dell’udibilità.
L'evento, organizzato in collaborazione con RAM radioartemobile, è curato da Lavina Spimpolo, Sonia Chianchiano e Monica Bosaro, studentesse del laboratorio di tecniche di allestimento di Cornelia Lauf e Mara Ambrožič presso il Corso di Laurea Magistrale di Arti visive della Facoltà IUAV di Venezia.
Aaron Inker, nato a Biella nel 1984, si è laureato in Comunicazione visiva e multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Novara e specializzato in Progettazione e produzione delle Arti Visive all’Università IUAV di Venezia. Le sue opere sono visibili sul sito: http://inkerwarehouse.blogspot.com.
produzione sonora. John Cage è considerato una delle figure cardine della musica d’avanguardia del ‘900, compositore e teorico musicale pioniere nell’ampliare il concetto di musica e responsabile del capovolgimento della modalità della sua esecuzione e fruizione. Cage riflette sui limiti del suono e del corpo per indagare l’impossibilità di un silenzio assoluto. Inizia dalla constatazione di questo limite anche la ricerca di Aaron Inker che con “Below 20 – Sound Museum of Silence” ricerca il tema del silenzio come paesaggio sonoro al di sotto dei venti decibel, configurandosi così in una collezione aperta di tracce di silenzi in un archivio on-line (http://20decibel.blogspot.it/). Attraverso la produzione ed elaborazione di ciò che normalmente viene etichettato come disturbo o rumore di fondo, Aaron Inker sposterà l’attenzione, solitamente rivolta al suono prodotto dal performer, verso il suono prodotto dall’ambiente
stesso. Il progetto performativo consentirà al pubblico di sperimentare una fruizione non più passiva
ma di catalizzare una “nuova” attenzione verso suoni inudibili o ai limiti dell’udibilità.
L'evento, organizzato in collaborazione con RAM radioartemobile, è curato da Lavina Spimpolo, Sonia Chianchiano e Monica Bosaro, studentesse del laboratorio di tecniche di allestimento di Cornelia Lauf e Mara Ambrožič presso il Corso di Laurea Magistrale di Arti visive della Facoltà IUAV di Venezia.
Aaron Inker, nato a Biella nel 1984, si è laureato in Comunicazione visiva e multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Novara e specializzato in Progettazione e produzione delle Arti Visive all’Università IUAV di Venezia. Le sue opere sono visibili sul sito: http://inkerwarehouse.blogspot.com.
Nessun commento:
Posta un commento