lunedì 16 settembre 2013

MUSEO MACEDONE DI ARTE
CONTEMPORANEA A SALONICCO
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CARLA
ACCARDI
Smarrire i fili
della voce
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SALONICCO
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dal 7 settembre al 10 novembre 2013

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ARTISTI DELLA
COLLEZIONE FARNESINA

Il Museo Macedone di Arte contemporanea e l’Istituto Italiano di Cultura di Salonicco presentano la mostra CARLA ACCARDI - Smarrire i fili della voce  - Artisti della Collezione Farnesina dal 7 settembre al 10 novembre presso il Museo Macedone di Arte contemporanea.
L’inaugurazione avrà luogo martedì 17 settembre alle ore 20.30.
Questa importante iniziativa itinerante è stata organizzata dal Ministero degli Affari Esteri italiano in collaborazione con la Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture e l’Associazione per l’arte contemporanea Zerynthia. E’ stata portata a Salonicco grazie al sostegno del Museo Macedone di Arte contemporanea e a quello dell’Istituto Italiano di Cultura di Salonicco. La mostra ha già fatto tappa in Polonia e a Budapest e, dopo Salonicco, proseguirà per Atene, al Museo Alex Mylona - Museo Macedone di Arte contemporanea.
Unica donna all’interno del gruppo Forma 1 e una dei massimi esponenti dell’astrattismo italiano, Carla Accardi (Trapani, 1924) ha saputo rinnovare la sua ricerca pur rimanendo legata a un suo inconfondibile stile. Nell’arco di sessant’anni il suo percorso creativo è stato caratterizzato da una libertà espressiva rigorosa e al tempo stesso gioiosa; ha esplorato sia la bidimensionalità della pittura che i volumi della scultura e dell’architettura, in un dialogo ininterrotto con la materia.
Carla Accardi vive e lavora a Roma. Si impone fin da subito nel panorama artistico e nel 1964, presentata da Carla Lonzi, è alla Biennale di Venezia con una sala personale. Vi ritorna nel 1976, nel 1978 e nel 1988. In quegli anni partecipa alle mostre retrospettive del gruppo Forma 1 e dell'avanguardia italiana degli anni cinquanta. Nel 1996 viene nominata membro dell'Accademia di Brera e nel 1997 fa parte della Commissione per la Biennale di Venezia. L’ultimo decennio la vede impegnata in importanti mostre personali e collettive presso il P.S.1 Contemporary Art Center di New York (2001, a cura di Carolin Christiv-Bakargiev), il Musée d’Art Moderne de la Ville di Parigi (2002, a cura di Laurence Bossé e Hans-Ulrich Obrist), la Biennale di Venezia (2003, sala personale), il Martha Herford Museum a cura di Jan Hoet (2007, insieme a lavori di Lucio Fontana).
Dal 2008 al 2010, il suo Pavimento in Ceramica, affiancato da un lavoro sonoro composto per l’occasione dalla cantante italiana Gianna Nannini e creato per Bunkerart di Milano, a cura di RAM-radioartemobile, viene esposto al Moscow Museum of Modern Art di Mosca e all’Auditorium di Roma, nella Sala Luis Quesada Garland di Lima, al Centro Cultural Recoleta a Buenos Aires e al Museo Emilio Caraffa di Cordoba.
La mostra, curata da Laura Cherubini e Maria Rosa Sossai, è composta da un gruppo di opere esposte nell’estate 2012 nella sede della Fondazione Menegaz a Castelbasso (TE), più due grandi tele appartenenti alla collezione Farnesina, una del 1997 e una del 2005. In mostra anche alcuni lavori storici, come i sicofoil Rosa, Giallo, Segni Grigi, Rosanero, Verdenero, eseguiti tra il 1969 e il 1972, e alcune opere tridimensionali come Ombrellini del 1999 e Onda del 2008 – 2009.
In totale ventitré opere di questa importante artista siciliana, che illustrano epoche e periodi diversi della sua produzione artistica.
“La mostra si propone di presentare le opere più recenti di una grandissima artista italiana: Carla Accardi, capace di rinnovarsi come pochi altri. Si tratta di una serie di quadri di grande freschezza e innovazione che dialogheranno con alcune opere, anche tridimensionali, ispirate al tema della trasparenza” (Laura Cherubini).
Della personalità di questa grande artista “stupiscono il suo rifiuto di qualsiasi retorica sull’atto creativo e la sua volontà di riportare le questioni di ordine formale alla concreta fatica quotidiana dell’artista” (Maria Rosa Sossai). La mostra è accompagnata da un catalogo ricco di materiale fotografico e dei testi dei curatori Laura Cherubini, Maria Rosa Sossai e Denys Zacharopoulos.
Informazioni utili
MUSEO MACEDONE
di ARTE CONTEMPORANEA
Tel:+30 2310 240002, 2310 281212, Fax: +30 2310 281567
Orario apertura
Dom.: 11.00-15.00
Mer : 10.00-22.00
Giov., Sab..: 10.00-18.00
Ven.: 10.00-19.00
Lunedì-martedì chiuso

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